Unioncamere Veneto: notizie dall’Europa

Grande successo dell’evento sulla Protection Law
Bruxelles, 17 novembre 2014 – Grande successo per l’evento di presentazione del Position Paper congiunto sulla Data Protection Law, tenutosi il 5 novembre scorso presso la Rappresentazione della Baviera a Bruxelles, a dimostrazione della fruttuosa collaborazione fra la Delegazione di Bruxelles di Unioncamere Veneto (in coordinamento con la sede di Venezia), la Camera di Commercio e dell’Industria della Baviera (IHK) e la Camera Economica Austriaca (WKO). Conferma della buona riuscita dell’evento è la dichiarazione della IHK, che ha espresso un caloroso ringraziamento per il lavoro svolto insieme al suo team e per gli ottimi risultati ottenuti, sottolineando come ciò abbia consentito alla Rappresentanza della Baviera di giungere ad un più alto livello ed evidenziando l’importanza dell’interesse delle rappresentanze europee verso le esigenze economiche proposte.

Cresce la rete degli enti domiciliati nella sede di Bruxelles
La delegazione di Unioncamere del Veneto di Bruxelles continua ad impegnarsi per allargare la sua rete di enti domiciliati. Questo mese anche l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre (CGIA), nota organizzazione che eroga servizi alle imprese e si fa promotrice di battaglie sindacali a sostegno del lavoro autonomo e degli imprenditori, ha deciso di affidarsi al servizio di domiciliazione per rafforzare la sua partecipazione europea. Ci auguriamo che questa collaborazione perduri in modo proficuo nel tempo e si dimostri in linea con i nostri obiettivi.

Approvati gli Accordi di Partenariato tra Stati membri e la Commissione europea
Si comunica che la Commissione Europea ha adottato Accordi di Partenariato Europei con tutti gli Stati membri nei quali si definisce la strategia per un uso ottimale dei Fondi strutturali e di investimento europei. In particolare l’accordo stipulato con l’Italia prevede 32,2 miliardi di euro di finanziamenti totali a titolo della politica di coesione nel periodo 2014-2020, 10,4 miliardi di euro per lo sviluppo rurale e 537,3 milioni di euro per il settore marittimo e della pesca. Lo scopo di questa manovra è quello di affrontare la disoccupazione e promuovere l’imprenditoria oltre ad incentivare il raggiungimento dell’obiettivo del nuovo settennato di una crescita europea intelligente, sostenibile ed inclusiva.