Provveditorato: pubblicato l’avviso di selezione di proposte per il recupero e il reinserimento dei detenuti e delle persone soggette a misure di comunità

[online 17.02.2025] Unioncamere del Veneto, in funzione del suo ruolo in seno alla Commissione regionale per il lavoro penitenziario, informa che il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, ha pubblicato l’Avviso Pubblico di selezione di proposte progettuali per il recupero e il reinserimento dei detenuti e delle persone soggette a misure di comunità, per la cura, l’assistenza sanitaria e psichiatrica, al recupero tossicodipendenti e all’integrazione degli stranieri come previsto dall’art. 1, commi 856 e 857 della Legge di bilancio n. 197/22.

TERMINE per la presentazione delle domande: 28 febbraio 2025 ore 23.59.

• Enti legalmente costituiti e accreditati per l’erogazione di servizi formativi e di assistenza alla persona.
• Consorzi di enti aventi le caratteristiche di cui al punto precedente.
• Università, Istituti italiani di valutazione.
• Partenariati: potranno far parte del partenariato anche altri enti pubblici e privati o imprese profit che intendano contribuire alle attività di interesse generale di cui all’art. 5 c. 1 lett. a), b), c), d), p), q), r), u) e w) del d.lgs. n. 117/2017 (C.d. Codice del Terzo Settore).

  • Recupero e reinserimento dei detenuti e dei condannati, mediante l’attivazione di percorsi di inclusione lavorativi e formativi, anche in collaborazione con le istituzioni coinvolte, con le scuole e le università nonché con i soggetti associativi del Terzo settore.
  • Assistenza ai detenuti, agli internati e alle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione o soggette a sanzioni di comunità e alle loro famiglie, contenenti, in particolare, iniziative educative, culturali e ricreative.
  • Cura e assistenza sanitaria e psichiatrica, in collaborazione con la regione.
  • Recupero dei soggetti tossicodipendenti o assuntori abituali di sostanze stupefacenti o psicotrope o alcoliche.
  • Integrazione degli stranieri sottoposti ad esecuzione penale, cura e assistenza sanitaria.

Ogni progetto sarà finanziato nel limite massimo di € 15.000,00 (esclusa l’eventuale quota di cofinanziamento).

Le eventuali richieste di chiarimento possono essere inviate via PEC all’indirizzo prot.pr.padova@giustiziacert.it all’attenzione del Direttore dell’Ufficio III dott.ssa Angela Venezia e dei collaboratori Emanuela Dal Maso e Antonella Alloggio.

Link al bando completo:
https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE1440681